Il futuro è nelle nostre mani, basta sapere come attivarsi
Se sei laureata o ancora studente non importa prima ti inserisci nel mondo del lavoroe meglio comprenderai che cosa vuoi dalla tua vita e soprattutto dalla tua carriera. Antonella Salvatore, docente e direttore del Centro di Alta Formazione e Avviamento alla Carriera della John Cabot University a Roma, si è lanciata con il suo nuovo libro intitolato “Stressati o sdraiati ? Solo in cerca di lavoro” con l’intento di dare una spiegazione all’alto tasso di disoccupazione di cui l’Italia si fa ormai portatrice da anni. Lavorando nel settore, Antonella si è chiesta come mai molti giovani dopo aver studiato per anni e aver conseguito una laurea rimangano senza lavoro, magari aspettando che sia lo Stato a provvedere per loro. Antonella invece puntualizza come noi siamo gli unici artefici del nostro destino, e noi soltanto abbiamo il potere di cambiare le carte in tavola, attivandoci e cercando nuove opportunità o creandole se non ci sono. Ma come possono le ragazze e i ragazzi buttarsi nel mondo del lavoro se prima non hanno ricevuto un minimo di istruzione su come si svolge un colloquio di lavoro sull’atteggiamento da assumere di fronte a manager di successo o semplicemente ai titolari di piccole e medie aziende ? Purtroppo, siamo un paese con una visione short-term fondata sul presente e il passato e poco incentrata sul futuro. Dovuto anche al fatto che molte famiglie proteggono tanto i propri figli portando a ridurre l’attitudine al problem solving, al contrario fondamentale per una buona riuscita in ambito lavorativo.
Antonella Salvatore: la mano tesa verso gli altri di una donna che si sente soddisfatta della propria vita
In quanto donna, Antonella Salvatore fa spesso riferimento nel suo libro alle disparità ancora esistenti tra donne e uomini nel mondo del lavoro. Le donne in carriera, secondo i dati dell’Ocse riportati da Salvatore, in Italia rappresentano solo il 48,3 % e molte di queste non sono minimamente intenzionate a cercarne uno. Per non parlare degli abusi e delle molestie che di cui spesso le donne sono soggette negli ambienti lavorativi. Siamo un paese retrogrado e se non si cominciano ad attuare alcune riforme con visioni a lungo termine rischiamo di rimanere così indietro da non essere più capaci di reggere il confronto con gli altri paesi che si adattano ai cambiamenti e rinnovamenti in un batter d’occhio. Antonella è ormai dal 2010 che si occupa dell’indirizzamento dei giovani alla carriera, quindi ha saputo dare un quadro completo e analitico di quella che è l’attuale situazione italiana per quanto riguarda le difficoltà riscontrate da ragazze e ragazzi nel trovare un lavoro che li soddisfi pienamente. Non solo, ha anche disseminato un bel pò di consigli pratici volti a spronare i giovani a mettersi in moto, così da ribaltare la loro situazione passando da “fatalisti “ a “decisionisti”, cioè a persone che sappiano come prendere in mano la loro vita partendo dalla consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie debolezze.
Prima di diventare docente di retailing e marketing e direttore del Centro di avviamento alla Carriera presso la John Cabot University, Antonella Salvatore ha lavorato per moltissime multinazionali come direttore retail, curando la parte dedicata al business aziendale per mercati esteri. Manager di successo, ma sopratutto donna e docente straordinario, Antonella ha dimostrato con il suo esempio come attraverso la determinazione e la perseveranza si è in grado di raggiungere le proprie aspirazioni personali. Inoltre, vi consigliamo vivamente di consultare il blog di Antonella Salvatore, dove potrete trovare maggiori informazioni riguardo sulla cultura del mondo del lavoro.