Libere, disobbedienti, innamorate è sicuramente un film da non perdere, sia per le tematiche che affronta, sia per il modo in cui vengono trattate dalla regista, Maysaloun Hamou
Parla di tre giovani donne israeliane, studentesse o professioniste, intelligenti e critiche, che mal si sottopongono alla oppressioni della società patriarcale, tuttora vigente in Israele, che ostacola terribilmente l’emancipazione femminile.
Il film ci mostra come, la limitazione estrema delle libertà personali, in questo caso delle donne, porti a comportamenti di ribellione estremi, in una Tel Aviv, la città in cui le tre giovani e coraggiose protagoniste vivono e amano, che attraversa una fase di terribili contraddizioni.
Il cinema rivela ancora una volta come le donne debbano lottare strenuamente per la conquista della propria libertà e dei propri diritti, ma ora, le donne non vogliono più rinunciarci, a nessun costo.
Con Mouna Hawa nella parte di Leila
Sana Jammelieh nella parte di Salma
Shaden Kanboura nella parte di Noor
Donne e cinema. Emancipazione femminile