Teatro Elicantropo da giovedì 25 a domenica 28 aprile 2013 in scena Piel Il.El del coreografo Gennaro Maione, ispirato al romanzo Tarantola di Thierry Jonquet dal quale il film La pelle che abito di Almodovarche affronta la figura del Transabile, soggetto normodotato che si ritiene intrappolato in un corpo sbagliato.
E’ il romanzo dal quale nel 2011 Pedro Almodovar trasse il suo La pelle che abito – Tarantola di Thierry Jonquet – a ispirare ora PIEL IL.EL, lo spettacolo di teatro-danza della compagnia Palco 11zero8 interpretato da Gennaro Maione, che firma anche il concept e la coreografia, in scena da giovedì 25 a domenica 28 aprile al Teatro Elicantropo, presentato dal Centro Körper diretto da Gennaro Cimmino.
La protagonista dell’episodio, Eve, inizialmente maschio, subisce un cambiamento del proprio sesso attraverso un intervento chirurgico senza precedenti, privo di un'adeguata terapia psicologica. Nonostante la totale trasformazione Eve non si riconosce nel nuovo corpo e mantiene la sua identità, quell’identità che, sola, coincide con la sua libertà. "Nello spettacolo – dichiara il 24enne coreografo napoletano Gennaro Maione qui al suo debutto di regista – il tema della diversità si spinge oltre l’ambito dell’identità di genere e affronta la figura Transabile, ovvero di chi, alla stregua del transessuale, si considera appartenere ad una condizione fisica sbagliata. Così come il transessuale non si riconosce e identifica nel sesso di nascita, Disturbo dell’Identità di Genere (DIG), il transabile non si riconosce e identifica nel corpo di persona abile che intrappola la sua identità di disabile. Si tratta di individui normodotati che desiderano acquisire delle disabilità, in genere attraverso amputazioni o forme di paralisi e disabilità sensoriali".
Piel Il.El – Miglior progetto bando residenza TIGA Festival Try Art' Bruxelles e The Wild Project New York – è il percorso di una sola identità in balìa di cambiamenti radicali e in contrasto con le altre identità: il coreografo partenopeo lo racconta attraverso il suo corpo disegnando possibili sogni con sguardo libero da preconcetti e da facili pregiudizi. "Attraverso il movimento del mio corpo – dichiara Gennaro Maione – rappresento le varie identità e la mia! Non possiamo distaccarci dalla nostra identità naturale. Non possiamo solamente immaginarla o sognarla, ma scoprirla e indossarla".
Teatro Elicantropo | Vico Gerolomini 3, Napoli
tel. 081.296640 | e.mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orario spettacoli. giovedì 25, venerdì 26 e sabato 27 ore 21.00; domenica 28 ore 18.00.