Ecco 4 nuove professioni molto richieste dalle start up
Tra le nuove professioni richieste dalle start up emerge il New Business Development Manager.
Le start up crescono e assumono sempre di più, ormai è un dato di fatto. Tra le nuove professioni ricercate dalle start up, al primo posto c’è la figura professionale del New Business Development Manager.
Una figura professionale fondamentale per le startup, che si occupa di realizzare le nuove strategie di marketing, il cui obiettivo non è soltanto riuscire a contattare nuovi potenziali clienti, che fino a quel momento venivano presi meno in considerazione, ma anche anticipare la concorrenza.
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Il New Business Development Manager è un o una professionista, laureata in materie economiche e in analisi dei dati, che svolge ricerche mirate a capire quali saranno le prossime tendenze future in termini di affari ed esigenze dei clienti.
Anticipare tali tendenze e offrire un prodotto che sia in grado di rispecchiare perfettamente le diverse domande dei clienti, nonché fare in modo che la strategia marketing della startup sia la prima ad essere realizzata sul mercato, sono mansioni che fanno parte delle ruolo del New Business Development Manager.
L'analisi del mercato e dei competitor, così come la collaborazione con altre piccole realtà emergenti che possono offrire un servizio utile per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato dalla startup, rientrano nella fase di studio che deve svolgere questo professionista, mentre l'attuazione della strategia di marketing, accompagnata da promozioni e altre procedure per invogliare i clienti all'acquisto del prodotto appartengono alla fase operativa vera e propria.
Una donna che ricopre tale ruolo con successo è Alessandra Stefanizzi, che è Business Development Manager in Adglow. Se guardate il suo profilo su Linkedin potete rendervi conto delle sue competenze, del percorso di studi necessario e delle esperienze che l’hanno portata a rivestire questo ambito ruolo.
Tra le nuove figure professionali ricercate dalle startup c’è anche l'Innovation Engineer
E’ un ingegnere si occupa di svolgere un ruolo assai tecnico, focalizzato principalmente sui prototipi tecnici che fanno in modo da migliorare la produttività.
Le conoscenze nel campo dell'ingegneria industriale possono essere acquisite mediante un corso di laurea specialistico, nonché grazie ai costanti corsi di aggiornamento professionale. In tal modo l'ingegnere in innovazione sviluppa uno spiccato senso di analisi all'interno dell'azienda per la quale opera.
I diversi controlli sulla fase produttiva, nonché la ricerca di soluzioni che hanno lo scopo di migliorare la suddetta, fanno in modo che le supply chain possano essere migliorate in modo esponenziale, prevenendo quindi una serie di imprecisioni dall’effetto negativo che potrebbero rallentare la fase di lavorazione del prodotto aziendale.
L'Innovation Engineer si occupa anche di analizzare delle soluzioni precise il cui obiettivo finale è quello di rendere maggiormente rapido l'inserimento del prodotto sul mercato, prevenendo tutte le eventuali problematiche che possono nascere durante tale fase.
Infine questa figura professionale studia anche le esigenze del target di riferimento, facendo in modo che il prodotto finale possa essere conosciuto con maggior precisione da parte dei potenziali clienti.
Tra le nuove professioni ricercate dalle startup non poteva mancare l'Innovation Catalyst
L'Innovation Catalyst è la figura del catalizzatore di innovazione, di grande importanza per un'impresa pronta a realizzare un prodotto che possa essere realmente utile ai propri clienti.
Questo ruolo deve essere rivestito da chi possiede delle forti conoscenze nell'analisi dei dati. Generalmente l'Innovation Catalyst si occupa di creare sondaggi mirati a ottenere delle informazioni specifiche sulle caratteristiche maggiormente attese dai clienti in un nuovo prodotto.
Per esempio, se una startup opera nel settore tecnologico e sviluppa software, oppure articoli tecnologici, il compito dell'Innovation Catalyst è quello di porre delle domande precise ai clienti. Quesiti relativi alle funzioni che devono essere migliorate, oppure aggiunte, e che verranno prese in considerazione dal professionista.
Tali dati verranno poi elaborati con estrema cura, affinché le informazioni in merito allo sviluppo di quel prodotto possano essere chiare e fungano da direttiva completa che deve essere seguita dal team di sviluppo, il quale si occuperà di realizzare quel determinato articolo.
Pertanto, una startup necessita di tale professionista, in quanto proprio grazie a tale figura professionale, la stessa piccola realtà potrà essere definita come innovativa in quel campo, garantendo la realizzazione di prodotti dotati di specifiche tecniche, in grado di rispondere perfettamente a tutte le esigenze del target di riferimento.
Tra le nuove professioni emergenti richieste dalle startup non è meno importante il Business (model) Designer o Business Model Architect
Il suo principale compito è proprio quello di creare e sviluppare modelli di business adatti a individuare nuove fonti di ricavi e strategie di pricing per nuovi prodotti o servizi.
Tale figura professionale si occupa dello studio del mercato e di potenziare i flussi d'entrate della startup, analizzando inoltre le tecnologie presenti all'interno dell'impresa per sfruttarle nel migliore dei modi.
In questo caso non ci si focalizza sui clienti o sui competitor, ma sullo sviluppo di soluzioni adeguate atte a migliorare i flussi di entrate economiche della startup, focalizzandosi in particolar modo su quelle che sono maggiormente deboli, col fine di migliorarle.
Inoltre studia tutti quei percorsi alternativi, atti a garantire alla startup un piano di riserva, qualora quel business model dovesse risultare poco funzionale.
Questo è un compito specifico del responsabile che si occupa di ideare le nuove strategie, affinché la piccola realtà possa conseguire l'obiettivo studiato durante la fase di analisi del mercato.
Di conseguenza, anche in questo caso il professionista deve essere un esperto in materie economiche e aziendali, nonché deve essere in grado di elaborare strategie valutando tutti i dati in suo possesso.
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