Donne leader d’imprese femminili fuori dagli schemi
Basta con i soliti settori associati all’imprenditoria femminile!
Le donne possono spaziare e lavorare in tutti gli ambiti. Dall’industria del ferro al coding, passando per le nanotecnologie, le piattaforme per la vendita online e lo smaltimento ecologico dei rifiuti.
Sono questi alcuni settori dell’imprenditoria femminile innovativa nei quali le giovani imprenditrici stanno trovando i loro spazi.
In fin dei conti, non credi anche tu che le donne possano guidare l’innovazione? Vediamo come hanno fatto le nostre 5 leader d’impresa.
Marta Bonaconsa e le sue nanoparticelle, fondatrice di Nanomnia
Marta è una biologa molecolare ed è tra le fondatrici di Nanomnia, una startup innovativa per l’incapsulamento organico di composti attivi al fine di effettuare dei trattamenti mirati nei tessuti cellulari.
Nanomnia nasce nel febbraio 2017 e il suo fine è quello di migliorare l’azione di farmaci, agrofarmaci, cosmetici e nutraceutici.
Il sistema, prendendo spunto da meccanismi che esistono già in natura, elimina residui e microplastiche nell’ambiente.
Nanomnia è applicabile in diversi settori: dall’ingegneria tissutale all’agroalimentare, dalla farmaceutica alla cosmetica.
Le nanoparticelle sono delle particelle costituite da aggregati atomici o molecolari dal diametro microscopico. Con lo sviluppo negli ultimi anni delle nanoteconologie, le nanoparticelle prospettano di avere ampio uso. Ecco un esempio di come idee imprenditoriali femminili conducono al successo: operando in settori con del potenziale e attraverso una visione del futuro in cui applicarle.
Miriam Gualini lady di ferro. Leader d’azienda che anticipa il futuro
Gualini Lamiere International S.P.A. è un’azienda specializzata nella lavorazione della lamiera. Da 30 anni è guidata da Miriam Gualini, che è riuscita a vincere i pregiudizi esistenti all’interno del settore e della sua stessa famiglia. Miriam ha internazionalizzato l’azienda e ha aumentato il numero di dipendenti puntando tutto sull’innovazione. L’azienda è stata inoltre scelta da Renzo Piano per il nuovo ponte Morandi. Miriam punta molto sulla sostenibilità ambientale e la sua azienda vince nel 2014 il premio Odysseus 2014, il "Premio alle aziende che anticipano il futuro".
Lella Miccolis e la sua azienda per lo smaltimento ecologico dei rifiuti
Lella è la fondatrice di Progeva, un’azienda che si occupa di compostaggio, cioè del recupero degli scarti organici attraverso la loro trasformazione in un fertilizzante organico chiamato compost. Il compost migliora la struttura del terreno e viene utilizzato in agricoltura convenzionale, integrata e biologica, in particolare frutticoltura e orticoltura specializzata. Nonostante il settore sia quasi esclusivamente maschile, sotto la guida di Lella la sua impresa ha raddoppiato il fatturato superando i 10 mln di euro e ora punta a diventare una bio-raffineria. Un ottimo esempio di imprenditoria femminile innovativa e sostenibile.
Ti abbiamo già parlato dell’importanza della sostenibilità in “Donne e settori emergenti: Sostenibilità, HealthCare, Big Data”. Quello della gestione dei rifiuti è oggi uno dei temi più importanti a livello globale al fine di salvaguardare il pianeta e le future generazioni. Fare impresa in un settore come questo offre grandi opportunità di crescita e sviluppo. E’ È inoltre un settore che non è destinato al fallimento grazie alla sua rilevanza anche in ambito sociale.
Chiara Russo la sviluppatrice, leader di un network di oltre 500 sviluppatori
Chiara è la CEO e co-fondatrice di Codemotion, una community di programmatori, professionisti IT e aziende che accelerano l’innovazione in Italia e nel mondo. La piattaforma, frutto di ottime idee imprenditoriali femminili, è diventata infatti un punto di riferimento e di ispirazione per gli sviluppatori in tutta Europa, con un network di oltre 500mila sviluppatori di software. Questa startup innovativa consente la condivisione tra i membri delle community di tendenze tecnologiche e best practice, oltre ad offrire contenuti formativi e supporto alle aziende nell’ambito di progetti digital transformation e open innovation.
Volenti o nolenti infatti, l’informatica è parte integrante di tutte le attività. Tutti i business oggi hanno bisogno di sviluppatori di software. Naturalmente non è semplice diventarlo: è spesso un settore soggetto ad una forte “selezione naturale” in quanto pochi realmente appassionati intraprendono una carriera in questa direzione. Eppure è un settore che non andrebbe affatto sottovalutato.
Ilaria Tiezzi e la vendita online
Non bisogna mai fermarsi, ma evolvere costantemente. Per questo idee imprenditoriali in settori come l’e-commerce non dovrebbero mai essere sottovalutate. Da BrandOn group, di cui ti abbiamo già parlato in Idee imprenditoriali di successo: l’esempio di Paola Marzario, proviene anche Ilaria Tiezzi, CEO.
BrandOn aiuta le PMI a vendere online e prevede un fatturato di oltre 30 milioni per il 2020. Ilaria ha guidato BrandOn attraverso l’innovazione tecnologica, organizzativa e di processo, promuovendo prassi meritocratiche all’interno dell’azienda.
Brandon seleziona i brand italiani e gestisce per loro le campagne di vendita online, per abituare e indirizzare il mercato verso l’e-commerce che con gli anni è poi diventato la nostra quotidianità. Stiamo vedendo oggi con l’emergenza Covid-19 quanto l’e-commerce sia importante. Anche chi era restio ad acquistare online si è trovato talvolta costretto, durante il lockdown, a comprare da internet. C’è da immaginare che anche dopo che la pandemia sarà terminata i consumatori manterranno l’abitudine all’acquisto online.
Premio GammaDonna 2020
Queste cinque grandi donne, leader d’imprese femminili e promotrici dell’imprenditoria femminile innovativa, sono candidate al premio GammaDonna 2020, un premio nato nel 2004 per ridurre il gap di genere e per valorizzare l’imprenditoria femminile.
In questa edizione il premio avrà un format televisivo dedicato alle storie di innovazione imprenditoriale al femminile. Verrà trasmesso il 3 Novembre alle 21 sui canali di QVC Italia. Mettilo subito in agenda.
5 donne a capo dell’imprenditoria femminile innovativa che vanno ad aggiungersi a 5 esempi di startup femminili, nate da un cambiamento di vita.
L’innovazione è un elemento fondamentale per il successo.
Oggi più che mai ci rendiamo conto del fatto che il mondo non è mai fermo, ma in continua evoluzione e con esso tutti gli aspetti della vita. Mantenersi aggiornate, abbracciare il cambiamento e dirigerlo a proprio vantaggio facendosi promotrici dell’innovazione è fondamentale.
Sei anche tu una persona curiosa, attenta ai cambiamenti e desiderosa di creare qualcosa di nuovo?
Assodonna ti consiglia e ti guida con StartupDlab, nella scelta del percorso migliore per te.
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